mercoledì 31 marzo 2010

Banda Larga e consenso

Curiosando tra i dati che costituiscono i risultati di queste elezioni regionali 2010 ho notato delle notevoli anomalie...
Come è possibile che a Venezia, Zaia (60,15% di preferenze nella regione) abbia totalizzato un misero 45,05% (~15% punti in meno in assoluto e meno ~25% di preferenze per abitante)?
Come è possibile che a Torino, Cota (che ha vinto) si sia fermato al 39.51% molto indietro rispetto al 55.3% della Bresso?
Come è possibile invece che in Puglia in nessuna circoscrizione Vendola sia stato superato dal candidato del centrodestra?
Rifiutando categoricamente l'ipotesi "antropologica" che in provincia sono tutti boccaloni pronti a bersi le panzane di Silvio Berlusconi mentre in città son tutti geni! (perchè mai la provincia pugliese dovrebbe poi fare eccezione?) mi son messo a cercare un dato che oltre a seguire lo stesso andamento statistico offrisse una soluzione dotata di logica. Ebbene tale dato esiste ed è la diffusione della banda larga! Dove c'è accesso alla rete le gente è informata e Silvio/PDL perde dove non c'è rete la gente non è informata e Silvio/PDL vince... Non ci credete? Guardate la distribuzione della banda larga in Italia:

Perfetto!